Verso il Lago di Issengo e il maso Montevago
Itinerario:
Da Issengo (986 metri) ci incamminiamo sulla segnaletica 5 in direzione sud e sud-est leggermente verso valle fino al lago di Issengo, l’idilliaco luogo balneare (912 metri). Qui visitiamo il giardino delle erbe di “Bergila”. In seguito attraversiamo in direzione ovest la strada proveniente da Chienes, per raggiungere la distilleria di pino mugo. Qui il signor Niederkofler ci spiegherà come i pini mughi vengono utilizzati per produrre le famose e preziose boccette di olio di pino mugo. In seguito prendiamo il sentiero numero 1, in parte lontano, in parte accanto alla strada di Chienes, in direzione sud fino al sentiero 8A che si sviluppa alla sinistra (850 metri). Questo è un sentiero forestale che prosegue in parte nel piano, ma accenna in seguito anche qualche breve salita. Dove il sentiero incomincia a salire ripidamente attraverso i pendii rocciosi, esso è messo in sicurezza con strutture di legno. Un tratto sopra al sentiero si trova un’impraticabile grotta, il cosiddetto “Kofelloch”. Ogni tanto un tratto libero da impedimenti ci permette di ammirare il castello di Casteldarne. Il sentiero ci porta dritto verso il Montevago. Qui ci fermiamo e ci ristoriamo nell’albergo (1031 metri) in mezzo al soleggiato prato. La discesa si sviluppa a nord sul sentiero numero 6. Inizialmente rimaniamo ancora sulla strada, ma poi prendiamo il comodo sentiero forestale attraverso la dorsale del Montevago (1035 metri) fino al sentiero 6A che si sviluppa alla destra, per tornare attraverso prati e boschi, in direzione nord fino ad Issengo.